....Nel Cristo Dio fatto uomo , troviamo il sostegno per la nostra debolezza e le risorse per raggiungere la perfezione. L'umanità di Cristo ci rimette in piedi , la sua condiscendenza ci prende per mano , la sua divinità ci fa giungere alla méta....


S.Agostino

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giovedì 21 marzo 2013

Messa solenne non in Basilica , non è la prima volta

Innovatore? Semmai come Paolo VI

Mentre i media si affannano a tessere lodi , del grande Papa Francesco a cui vanno le nostre preghiere , come al solito commettono qualche "disattenzione" , bollando come rivoluzionarie ed innovatrici , scelte del Santo Padre , che per quanto singolari non sono certo una novità.

Faccio riferimento alla decisione di Papa Francesco di celebrare la messa "in coena Domini" nel carcere minorile di Casal del Marmo , anzichè nella Basilica di San Giovanni in Laterano.

Sembra ovvio all'apparenza (per chi ha memoria corta) che tale decisione sia rivoluzionaria e mai vista , ma non è così , a voler essere precisi Papa  Francesco ha recuperato una usanza propria di Papa Montini il quale spesso ha sorpreso l'opinione pubblica ,celebrando Messe "in tempi forti" dell'anno liturgico , in parrocchie romane o in siti "singolari" .

25 Dicembre 1969 Messa nella parrocchia di S.Agapito a Roma

24 25  Dicembre 1968 Messa di mezzanotte nel centro siderurgico di Taranto

25 Dicembre 1971 Messa dell'aurora in una parrocchia di Torre Spaccata

25 Dicembre 1972 Messa tra i minatori del Monte Soratte


Queste sono alcune !

Papa Francesco ha ripreso quindi da questo punto di vista la strada propria di Paolo VI , non ha quindi ne rotto le tradizioni millenarie e tanto meno ha voltato le spalle al popolo romano , non celebrando la messa nella "Cattedrale di Roma".