Dopo la triste notizia della cacciata del cardinal Burke, grande cardinale a detta di Papa Benedetto XVI, e quella del cardinal Piacenza, stupiscono altre nomine di consultori di grandi dicasteri, in primis Enzo Bianchi e poi Padre D'Ors.
Il primo, Enzo Bianchi, è noto a tutti per le sue posizioni spesso ereticali in tema di ecumenismo e di ecclesiologia, conosciuto soprattutto per esser "Priore della Comunità Monastica di Bose", per poi scoprire andando a scavare un pò più a fondo, che non solo Enzo Bianchi non è un religioso nel senso canonico del termine (non avendo mai professato voti solenni), ma anche che Bose non è una comunità monastica riconosciuta dalla Chiesa Cattolica ma piuttosto è considerata ma come "associazione privata di fedeli a norma dei canoni 322, 114, 116 e 117 del Codice di diritto canonico."(Dice Wikipedia)
Il secondo, Padre D'Ors, spagnolo e sacerdote come San Giovanni D'Avila, ma un pò meno ortodosso, è stato nominato consultore del "Pontificio Consiglio della Cultura".
Consiglio ai lettori di leggere l'intervista sconvolgente rilasciata a "La Repubblica", sconvolgente non solo perchè di un cattolico, ma per giunta prete!
Riporto uno stralcio qui sotto , QUI invece l'intervista completa.
Si parlerà dell'apertura del sacerdozio alle donne?
"Non posso dire apoditticamente di sì, ma penso che dietro la prossima riunione plenaria ci sia questa impostazione".
Lei è favorevole?
"Assolutamente sì, e non sono da solo. Che la donna non possa essere prete per il fatto che Gesù era un uomo e che avesse scelto solo uomini è un argomento molto debole. È una ragione culturale, non metafisica".
Lei che tipo di sacerdote è?
"Sono un prete felice. Ho sentito una voce interiore. E quando vivi la vita come risposta a una vocazione provi la felicità. Questo non significa che non ci siano stati momenti difficili".
Il fatto di aver molto vissuto prima di prendere i voti..."... anche ora vivo intensamente".
Sì, ma il fatto di aver avuto molte storie d'amore la rende un sacerdote migliore?
"Conoscere l'amore umano aiuta a conoscere meglio l'amore divino. Oggi posso dire che mi ha aiutato, mentre nel momento in cui lo vivevo avevo l'impressione che mi facesse male. Bisogna avere il tempo per elaborare l'esperienza"
Ma si può vivere una buona vita senza Dio?
"Certo che si può vivere senza un Dio. Non si vive bene senza contatto con la fonte della pienezza, si chiami Dio, essere o vita. Persone come Einstein o Rousseau non erano credenti, ma capaci di esperienze spirituali profondissime"
Concludo con una ovvia domanda : a che gioco si sta giocando in Vaticano? Perchè certe epurazioni di uomini ortodossi ? Perchè certe nomine improvvide ed eterodosse ?
Il primo, Enzo Bianchi, è noto a tutti per le sue posizioni spesso ereticali in tema di ecumenismo e di ecclesiologia, conosciuto soprattutto per esser "Priore della Comunità Monastica di Bose", per poi scoprire andando a scavare un pò più a fondo, che non solo Enzo Bianchi non è un religioso nel senso canonico del termine (non avendo mai professato voti solenni), ma anche che Bose non è una comunità monastica riconosciuta dalla Chiesa Cattolica ma piuttosto è considerata ma come "associazione privata di fedeli a norma dei canoni 322, 114, 116 e 117 del Codice di diritto canonico."(Dice Wikipedia)
Il secondo, Padre D'Ors, spagnolo e sacerdote come San Giovanni D'Avila, ma un pò meno ortodosso, è stato nominato consultore del "Pontificio Consiglio della Cultura".
Consiglio ai lettori di leggere l'intervista sconvolgente rilasciata a "La Repubblica", sconvolgente non solo perchè di un cattolico, ma per giunta prete!
Riporto uno stralcio qui sotto , QUI invece l'intervista completa.
Si parlerà dell'apertura del sacerdozio alle donne?
"Non posso dire apoditticamente di sì, ma penso che dietro la prossima riunione plenaria ci sia questa impostazione".
Lei è favorevole?
"Assolutamente sì, e non sono da solo. Che la donna non possa essere prete per il fatto che Gesù era un uomo e che avesse scelto solo uomini è un argomento molto debole. È una ragione culturale, non metafisica".
Lei che tipo di sacerdote è?
"Sono un prete felice. Ho sentito una voce interiore. E quando vivi la vita come risposta a una vocazione provi la felicità. Questo non significa che non ci siano stati momenti difficili".
Il fatto di aver molto vissuto prima di prendere i voti..."... anche ora vivo intensamente".
Sì, ma il fatto di aver avuto molte storie d'amore la rende un sacerdote migliore?
"Conoscere l'amore umano aiuta a conoscere meglio l'amore divino. Oggi posso dire che mi ha aiutato, mentre nel momento in cui lo vivevo avevo l'impressione che mi facesse male. Bisogna avere il tempo per elaborare l'esperienza"
Ma si può vivere una buona vita senza Dio?
"Certo che si può vivere senza un Dio. Non si vive bene senza contatto con la fonte della pienezza, si chiami Dio, essere o vita. Persone come Einstein o Rousseau non erano credenti, ma capaci di esperienze spirituali profondissime"
Concludo con una ovvia domanda : a che gioco si sta giocando in Vaticano? Perchè certe epurazioni di uomini ortodossi ? Perchè certe nomine improvvide ed eterodosse ?