I cristiani sono discriminati ed emarginati in tutto il Pakistan, ma per quelli in carcere la situazione è insostenibile». È quanto dichiara l’avvocato cattolico Moazzam Aslam Bhatti ad alcuni membri di Aiuto alla Chiesa che Soffre in questi giorni in visita a Faisalabad.
Bhatti ha studiato in Gran Bretagna e, conseguita la laurea, è tornato immediatamente in Pakistan per sostenere i suoi connazionali: «Anziché accettare convenienti offerte di lavoro all’estero – spiega ad ACS – ho preferito rientrare in patria e fare il possibile per aiutare la mia gente. I nostri fratelli nella fede hanno bisogno di maggiore aiuto e assistenza legale ed io sono orgoglioso di poter contribuire ad alleviare le loro sofferenze in una parte del mondo in cui sono oppressi e lasciati ai margini della società»...........
Bhatti ha studiato in Gran Bretagna e, conseguita la laurea, è tornato immediatamente in Pakistan per sostenere i suoi connazionali: «Anziché accettare convenienti offerte di lavoro all’estero – spiega ad ACS – ho preferito rientrare in patria e fare il possibile per aiutare la mia gente. I nostri fratelli nella fede hanno bisogno di maggiore aiuto e assistenza legale ed io sono orgoglioso di poter contribuire ad alleviare le loro sofferenze in una parte del mondo in cui sono oppressi e lasciati ai margini della società»...........