Boom dei cattolici neri: sempre più influenti nelle diocesi degli Stati Uniti. Nell’epoca di Obama, i cattolici di colore «scalano» la Chiesa cattolica e, a partire dalle comuni battaglie sui diritti civili, favoriscono il dialogo ecumenico con le «Black Churches» protestanti. Più attivi nella vita della Chiesa sono coloro che hanno studiato in scuole cattoliche e gli sposati. Non solo aumentano negli Usa gli incarichi parrocchiali ricoperti da neri, ma sale costantemente anche il loro indice di partecipazione alla messa domenicale. Inoltre il gradimento dei fedeli di colore verso le strutture ecclesiastiche è nettamente superiore a quello dei bianchi. Il 78% dei cattolici afroamericani dichiara che i parroci fanno fronte «bene o molto bene» alle loro esigenze spirituali: un dato sensibilmente più alto rispetto al 67% dei correligionari bianchi. Nonostante lo scandalo degli abusi sessuali, le tensioni derivanti dai conflitti su aborto e politiche di genere, la carenza di preti, le rivendicazioni riguardanti il ruolo delle donne, la recessione economica in atto, i cattolici statunitensi restano assestati sul 24% della popolazione totale.
QUI IL LINK ALL'ARTICOLO
QUI IL LINK ALL'ARTICOLO