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S.Agostino

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mercoledì 23 gennaio 2013

John Henry Newman , la forza del pregiudizio è con coloro che non sono informati.

 

 Il Genio e l'ironia del Beato John Henry Newman , ci vengono in aiuto oggi , ricostruendo con questa piccola riflessione , un qualcosa di attuale e facendo emergere una triste e amara verità !

2 September 1849 (notare bene la data)
1. INTROD.—It may surprise those Catholics who live to themselves why so many Protestants are not Catholics, but it will not surprise those who go into the world. They will there find what will account for it, viz. a prejudice about Catholicism such that the wonder is not why men do not become Catholics, but why any do at all.
2. Such is the power of prejudice. What is prejudice? It is forming a judgment without sufficient grounds. We cannot help being prejudiced, because there are ten thousand things about which we can but have an opinion; but the fault is—and this is what we truly mean by prejudice—when we stick to it in spite of better information, or will not listen to other information.
3. Now as regards Catholicism. Men in childhood {18} have always heard Catholics abused. They are considered to be cruel; stories of torments inflicted by them are circulated: (1) exaggerated stories of individuals; (2) a horror of some particular practice; (3) viewing things separately, not as a whole. One thing fixes in their mind, and seems to justify all anticipations, for persons take fright at some one particular doctrine or fact, e.g. about the confessional, and at one bad priest, etc., etc. This especially inconsistent in those who profess to go by private judgment. Why do they go by what they hear, and that casually perhaps?
4. Not believing [that] (1) priests believe what they say; (2) are continent; (3) [that] converts are satisfied—looking out for some change in them. The consequence of this deep prejudice is that from the nature of the case there are no ways of overcoming it. If Catholics are particular, devout, or charitable, etc., they are said to be hypocrites; if all things apparently simple, they think there is something in the background; they call them plausible; if nothing can be found against them, how well they conceal things; if they argue well, what clever sophists; if charitable, they have vast wealth; if they succeed, not of God's blessing, but of craft. I wish we had half the cleverness they impute to us.
5. Hence they circulate lies about us, not inquiring the authority, and when they are disproved, instead of giving over, circulate others which can't be. When any particular lie is put out, they embrace it at once as being so likely, i.e. like their prejudice. They take not this age and place, but {19} a thousand miles away and two hundred years ago. Catholics alone can suffer this, because they are in all times and places; they could not, e.g., treat Quakers so. Explain how far honest. They say to themselves, if this is not true, yet something else is true quite as bad.
6. But this cannot last, i.e. prejudice (whether they become Catholics or not); as the ice goes in Canadian sea in a week, so when prejudice once begins to thaw it will go quickly. Now the remedy for all this is to see us—(enlarge on this). They cannot keep up their theories against us, but they are afraid to be puzzled with something on our side. They have a sort of feeling that if they were to see us we should contradict their prejudices, so they do all they can to keep us out of sight.
7. Hence no person hardly who has been much abroad and lived with the people can keep up their prejudices; no one who has read much history: the strength of prejudice is with those who are not informed.




 Traduzione sommaria (Google traduttore)
 Può sorprendere quei cattolici che vivono tra di loro perché i protestanti non siano cattolici, ma non sorprenderà coloro che "sono nel mondo". Essi troveranno la ragione di questo, vale a dire un pregiudizio contro il cattolicesimo , tale che  la meraviglia , non è perché gli uomini non diventino cattolici , ma perché lo diventino ancora nonostante tutto.

 Tale è il potere del pregiudizio. Che cosa è pregiudizio? E 'un giudizio senza motivi sufficienti. Non possiamo fare a meno di pregiudizi, perché ci sono diecimila cose di cui non possiamo che avere un parere, ma la colpa è, e questo è ciò che veramente intende per pregiudizio, quando ci atteniamo ad esso, nonostante una migliore informazione, o quando non vogliamo ascoltare le altre informazioni.

 Ora, per quanto riguarda il cattolicesimo. Gli uomini in età infantile {18} hanno sempre sentito dei crimini dei cattolici.  
Essi sono considerati come crudeli, storie di torture inflitte da loro si sono diffuse: (1) storie esagerate di individui, (2) l'orrore di qualche pratica particolare.
Inoltre è ovvio non credere [che] (1) i sacerdoti credano a quello che dicono, (2) non credere che siano  continenti, (3) [che] non credere che i convertiti siano soddisfatti , ma solo alla ricerca di qualche cambiamento in loro. 
 La conseguenza di questo pregiudizio profondo è che dalla natura del caso non ci sono modi per superarla. Se i cattolici sono particolarmente, devoti, o di beneficenza, ecc, si dice loro di essere ipocriti, se tutte le cose sono apparentemente semplici, pensano che ci sia qualcosa in background, li chiamano plausibili, se non si trova qualcosa contro di loro, ben nascondono le cose, se si difendono bene, sono sofisti intelligenti, se caritatevoli, hanno grande ricchezza, se ci riescono, non di benedizione di Dio, ma di mestiere.  
Vorrei che avessimo la metà della bravura che imputano a noi.

 Perciò  circolano bugie su di noi, non indagando l'autorità, e quando sono smentite, invece di darne notizia, circolano altre menzogne che non possono essere smentite (per il momento).
 Quando una menzogna particolare è messa in circolazione , essi non prendono questa età e questo luogo, ma {19}vanno a migliaia di chilometri e indietro di duecento anni. I cattolici possono solo soffrire, perché sono ovunque e in ogni periodo storico.   
Quindi (i cattolici) dicono a se stessi, se questo non è vero, ma qualcos'altro è vero , è comunque un male.

Nessuna persona che è stata molto all'estero e ha vissuto nel mondo può mantenere questi pregiudizi , nessuno che ha letto la storia.

La forza del pregiudizio è con coloro che non sono informati.