La questione del dialogo è d'attualità nella Chiesa Cattolica dai tempi del Concilio Vaticano II , è molto interessante questo documento (pubblicato dal blog) risalente al 1968 , ad opera del Segretariato per i non credenti , sulla questione del dialogo .
Tale documento , teorizza , in maniera abbastanza chiara il concetto di dialogo e verità per la Chiesa Cattolica.
Possiamo trovare alcuni spunti , che spiegano parecchie situazioni attuali , quali il dialogo con i non credenti (cortile dei gentili) o dialogo ecumenico con cristiani e non cristiani .
Un'analisi dettagliata del documento per ora non verrà condotta , diciamo che nella lettura , traspaiono degli elementi portanti che hanno sviluppato questa , singolare e a tratti erratta , concezione di dialogo.
Affidando al lettore il compito di trarre le proprie considerazioni non si può far a meno di evidenziare quali siano questi elementi portanti del dialogo , che , hanno contribuito ad una perdita di autorità morale della Chiesa e ad un aumento di confusione circa il tema della verità , cruciale per i cristiani e soprattutto per lo slancio evangelico della Chiesa.
Temi portanti :
-Verità "adulterata" , non si possiede più la verità in senso pieno e totale , di conseguenza la verità non va annunciata ma va "cercata" con tutti gli uomini credenti e non .
-Secondo questo concetto di verità , la Chiesa non è più un'autorità morale in grado di annunciare , la Chiesa non può dire di avere la verità , perchè non ce l'ha.
-Questo concetto di dialogo , fa andare in "perdita" unicamente la Chiesa Cattolica , che rinuncia alle proprie idee per aderire a quelle di altri .
-Il dialogo soppianta l'evangelizzazione. (La parola evangelizzare nemmeno compare nel corposo documento)
Perdita d'autorità della Chiesa , scomparsa del concetto di verità assoluta nella Chiesa e scomparsa del concetto di evangelizzazione in favore del dialogo , sono quei tre aspetti che hanno contribuito alla "estinzione" della Chiesa Cattolica laddove sono state applicate con più zelo alcune "deliranti norme post conciliari".
Nonostante tutt'ora vi siano zampilli di tali idee pericolose (Spirito di Assisi o cortile dei gentili) , in cui effettivamente il dialogo soppianta l'evangelizzazione , in cui la Chiesa non ha il coraggio di dire di avere la verità ed autorità , si è tornati dopo un black out di 20 anni a parlare di evangelizzazione e soprattutto si sta tornando ad evangelizzare .
Crediamo sia opportuno nonostante tutto , rendere disponibile questo documento , in modo tale che chiunque lo legga , possa rendersi conto della confusione dottrinale che avvolge questo tipo di impostazione . Nella speranza che certi errori del passato non si ripetano e soprattutto memori del monito paolino "guai a me se non evangelizzo" ( 1Cor IX , 16)
Tale documento , teorizza , in maniera abbastanza chiara il concetto di dialogo e verità per la Chiesa Cattolica.
Possiamo trovare alcuni spunti , che spiegano parecchie situazioni attuali , quali il dialogo con i non credenti (cortile dei gentili) o dialogo ecumenico con cristiani e non cristiani .
Un'analisi dettagliata del documento per ora non verrà condotta , diciamo che nella lettura , traspaiono degli elementi portanti che hanno sviluppato questa , singolare e a tratti erratta , concezione di dialogo.
Affidando al lettore il compito di trarre le proprie considerazioni non si può far a meno di evidenziare quali siano questi elementi portanti del dialogo , che , hanno contribuito ad una perdita di autorità morale della Chiesa e ad un aumento di confusione circa il tema della verità , cruciale per i cristiani e soprattutto per lo slancio evangelico della Chiesa.
Temi portanti :
-Verità "adulterata" , non si possiede più la verità in senso pieno e totale , di conseguenza la verità non va annunciata ma va "cercata" con tutti gli uomini credenti e non .
-Secondo questo concetto di verità , la Chiesa non è più un'autorità morale in grado di annunciare , la Chiesa non può dire di avere la verità , perchè non ce l'ha.
-Questo concetto di dialogo , fa andare in "perdita" unicamente la Chiesa Cattolica , che rinuncia alle proprie idee per aderire a quelle di altri .
-Il dialogo soppianta l'evangelizzazione. (La parola evangelizzare nemmeno compare nel corposo documento)
Perdita d'autorità della Chiesa , scomparsa del concetto di verità assoluta nella Chiesa e scomparsa del concetto di evangelizzazione in favore del dialogo , sono quei tre aspetti che hanno contribuito alla "estinzione" della Chiesa Cattolica laddove sono state applicate con più zelo alcune "deliranti norme post conciliari".
Nonostante tutt'ora vi siano zampilli di tali idee pericolose (Spirito di Assisi o cortile dei gentili) , in cui effettivamente il dialogo soppianta l'evangelizzazione , in cui la Chiesa non ha il coraggio di dire di avere la verità ed autorità , si è tornati dopo un black out di 20 anni a parlare di evangelizzazione e soprattutto si sta tornando ad evangelizzare .
Crediamo sia opportuno nonostante tutto , rendere disponibile questo documento , in modo tale che chiunque lo legga , possa rendersi conto della confusione dottrinale che avvolge questo tipo di impostazione . Nella speranza che certi errori del passato non si ripetano e soprattutto memori del monito paolino "guai a me se non evangelizzo" ( 1Cor IX , 16)
