....Nel Cristo Dio fatto uomo , troviamo il sostegno per la nostra debolezza e le risorse per raggiungere la perfezione. L'umanità di Cristo ci rimette in piedi , la sua condiscendenza ci prende per mano , la sua divinità ci fa giungere alla méta....


S.Agostino

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sabato 17 agosto 2013

Consigli spirituali di Francesco Moraglia ai giovani

Il Patriarca di Venezia , Mons.Francesco Moraglia , durante l'omelia della messa in occasione della GMG Triveneta , rivolge degli inviti particolari ai giovani per orientare la loro vita e centrarla in Cristo.


 
"Carissimi giovani, in quest’intenso clima spirituale, uniti a coloro che vivono la grazia della Giornata Mondiale della Gioventù a Rio de Janeiro, vi lascio alcuni punti di riflessione,  affinché la vostra vita divenga sempre più, tra le vostre mani, il capolavoro di Dio. Innanzitutto: 
 
 
·         vi chiedo di fondare la vostra vita in Cristo e solo su di Lui;
·         vi chiedo di considerare la vita come il tempo delle scelte; non abbiate paura delle scelte definitive, sono le poche che vi fanno realmente crescere o vi rendono felici;
·         vi chiedo di scoprire il progetto che Dio ha su di voi, attraverso il silenzio e la preghiera;
·         vi chiedo di sapervi aprire, nella vostra quotidianità, ad una reale visione di fede; vi riconcilierete con voi stessi, con gli altri, tornerete ad amare e a sentirvi amati;
·         vi chiedo di avere, da adesso, grande rispetto e delicatezza per la vostra vita affettiva nella quale oggi - nella vostra adolescenza - state giocando la vostra felicità di uomini e donne di domani;
·         vi chiedo di amare sinceramente la Chiesa, Colei per cui Gesù ha dato se stesso;
·         vi chiedo di testimoniate la fede presso i vostri coetanei, soprattutto dinanzi a coloro che sono o dicono di essere meno disposti verso Gesù Cristo e il suo Vangelo;
·         vi chiedo di tornare a pregare ogni giorno, almeno per dieci minuti, incominciando a riscoprire quanto sia importante nella vita l’incontro con Dio;
·         vi chiedo di guardare con stima la vita dei santi, ossia di coloro che hanno saputo dire Gesù Cristo là dove nessuno voleva sentire pronunciare questo nome;
·         vi chiedo di riscoprire il sacramento della riconciliazione e la pratica dell’accompagnamento o direzione spirituale perché da qui rinasce la vita del cristiano; troppe volte nella nostra vita pensiamo di poter ricominciare percorrendo altre strade ed ecco il motivo di tante nostre paure e tristezze.