Anche a un vescovo cattolico può capitare di ricevere “pressioni” affinché si converta all’islam. Succede in Pakistan, dove monsignor Joseph Coutts, presule di Faisalabad nonché presidente della conferenza episcopale nazionale, racconta di inviti personali in cui gli veniva consigliato di abbandonare il cattolicesimo. Parlando con “Aiuto alla Chiesa che Soffre” (l’opera di diritto pontificio che realizza progetti a sostegno della comunità ecclesiale in tutto il mondo) delle discriminazioni e della crescente intolleranza nei confronti del cristiani, il vescovo ha sottolineato l’odio interreligioso alimentato da molti libri di testo in uso nelle scuole pakistane. «E’ proprio nelle scuole – ha dichiarato Mons Coutts – che i ragazzi subiscono costanti pressioni affinché si convertano all’islam. Io stesso – ha quindi aggiunto– ho ricevuto lettere in cui mi s’invitava ad abbandonare la mia religione».............
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